Perchè siamo noi
i veri artefici della
nostra vita!

Perchè siamo noi
i veri artefici della
nostra vita!

CHI SIAMO

La Cooperativa Sociale Integrata DIVERSA ARTE onlus può contare su un vasto campo di esperienze decennali mirate a favorire l’autonomia, la socializzazione e l’inclusione di giovani e di adulti diversamente abili. L’operatore speciale è la figura centrale della Cooperativa, rivestita da alcuni ragazzi disabili soci-lavoratori

Sono i ragazzi i veri protagonisti: ogni progetto è pensato per e con loro! Per loro, perché siano i veri artefici della propria vita, e con loro, con il loro entusiasmo, la loro energia, la loro voglia di imparare, di essere coinvolti e di crescere!

La Cooperativa ha avviato negli anni diversi progetti, servizi ed attività diventando parte attiva e integrata con le istituzioni locali e le numerose realtà presenti sul territorio in un clima di partecipazione e condivisione. Lo scambio tra ragazzi disabili e il territorio è centrale ed essenziale per la “crescita sociale” di un individuo, di una collettività e di un quartiere. La nostra esperienza si definisce pertanto un viaggio insieme, verso l’acquisizione di un metodo che si realizza mediante l’ispirazione dell’altro, sulla base di progetti e idee che rappresentano la persona, tenendo sempre conto dell’individualità di ognuno, senza rescindere dal gruppo.

LO STAFF

ROSA MARIA BIANCO
Presidente e rappresentante legale (cda), Responsabile servizi

FEDERICA PORCHEDDU
Vice-presidente (cda),
Coordinatrice progetti

MARIANNA BOCCI
Coordinatrice servizi
assistenza (cda)

EMILIANO ANTONETTI Ufficio amministrativo FEDERICA FIANI Psicologa educatrice ALESSANDRO D’ALESSANDRO MICHELE ROTELLA Operartori qualificati

DARIO CARUSO
Operatore

MICHELE PUDDU
DANILO PROIETTI
PETER LIUZZI
Operatori speciali (ragazzi disabili, soci fondatori della Cooperativa
e di supporto nella gestione degli spazi e delle attività)

OBBIETTIVI

CENTRALITÀ DELLA PERSONA DISABILE

La famiglia è riconosciuta come primo agente educativo, pertanto l’obiettivo è sostenerla, rispettandone e stimolandone l’autonomia. La persona disabile, nella definizione del progetto individualizzato, deve essere considerata soprattutto per le risorse e la motivazione personale di cui è dotata. Solo in questo modo il soggetto può divenire protagonista attivo del
proprio processo di crescita.

INTEGRAZIONE SOCIALE

È un obiettivo fondamentale di ogni progetto individuale e viene perseguito soprattutto attraverso le iniziative che prevedono un rapporto diretto con il territorio di provenienza del soggetto.

QUALITÀ DELLA VITA

Gli interventi mirano ad innalzare la qualità della vita degli utenti, cercando di raggiungere il massimo livello possibile.
A tale scopo, le risorse individuali vengono valorizzate e stimolate in modo da consentire ai ragazzi di vivere il più possibile autonomamente.

SENSIBILIZZAZIONE

La Cooperativa promuove la crescita di una cultura della solidarietà e della comprensione della “diversità”. La diffusione di valori e comportamenti generalizzati nella Comunità, con attenzione all’integrazione in rete tra Servizi, Enti ed Associazioni del territorio.

CRESCITA PSICOLOGICA

È un processo che si realizza attraverso l’acquisizione di un maggior livello di autonomia e integrazione sociale con l’obiettivo di raggiungere il benessere

METODO

La metodologia utilizzata per la gestione del centro è quella dei gruppi di “mutuo aiuto”: Gli operatori di DiversaArte sono infatti “operatori speciali” di altri disabili (utenti). Questa è la prima esperienza di centro diurno pubblico per giovani adulti disabili gestito in “mutuo-aiuto” nella regione Lazio.
Una delle peculiarità più funzionali di questo centro è proprio l’essere “speciali” degli operatori perché ciò permette agli “utenti” di non sentirsi semplicemente “assistiti”, motivandoli a mettersi in gioco e impegnandoli nelle attività, spesso con la speranza di diventare a loro volta “operatori speciali”.
I soci fondatori lo definiscono come un viaggio insieme, verso l’apprendimento di un metodo che si realizza mediante l’ispirazione dell’altro, sulla base di progetti e idee che rappresentano la persona e non di formule applicate dall’esterno, tenendo sempre conto dell’individualità di ognuno, senza prescindere dal gruppo.
Per questo si può parlare di un metodo partecipato da tutti che considera preziosa e non superflua ogni forma di espressione e di comunicazione dei ragazzi. Ognuno dunque, con il proprio ruolo, contribuisce e collabora perché le attività si svolgano al meglio. Le figure coinvolte sono gli operatori speciali, i tutor, gli utenti, la responsabile e di riflesso le famiglie e il territorio.

STORIA

La Cooperativa Sociale Integrata DiversaArte è nata nel dicembre 2009, per volere di alcune famiglie e alla luce di una lunga esperienza di alcuni professionisti in attività di socializzazione e formazione di ragazzi diversamente abili. È composta da 9 soci fondatori di cui 4 con disabilità. Prima di divenire soci fondatori della cooperativa, hanno seguito un lungo tirocinio di formazione ed orientamento all’interno del progetto “Tirocinio e Formazione Lavoro” promosso dall’Associazione ArticoloNove, di seguito al quale, il Municipio Roma I Centro, con un protocollo d’intesa con l’Asl4, ha deciso di offrire a tali ragazzi la possibilità di dare vita ad un progetto sperimentale di inserimento lavorativo.

DOVE SIAMO

DiversaArte si trova nel rione Testaccio e la sua è una storia molto antica, risale a 2000 anni fa. Testaccio era un porto cittadino che veniva usato per lo scambio delle merci dall’Impero Romano tutt’ora infatti è sparsa di grandi tracce archeologiche. Il 12 dicembre 1921 il Comune di Roma istituiva il Rione XX, rione Testaccio. Lo spirito di coesione tra gli abitanti, che il Comune si prefiggeva di incoraggiare, non ha avuto bisogno di sforzi per affermarsi. L’associazionismo, la solidarietà, i patronati, i sindacati, le organizzazioni laiche e religiose sono apparsi subito la vera risorsa del Rione. Di questa speciale origine si vantano tutte le associazioni e i gruppi presenti sul territorio possedendo un eredità di valori che sostiene una sempre nuova visione del futuro.

CASA TESTACCIO

Presso la sede di Casa Testaccio si svolgono diverse attività volte a favorire e potenziare l’autonomia personale e sociale di giovani/adulti con disabilità. Oltre alle attività individuali e di gruppo, la Cooperativa organizza “giornate e/o weekend a Casa Testaccio” durante i quali i ragazzi, seguiti da tutor specializzati, possono aumentare e rafforzare le proprie abilità di autonomia domestica, personale e sociale: dalla preparazione dei pasti alla spesa, dal corretto uso del denaro all’organizzazione del proprio tempo libero, dalla gestione di una casa alla convivenza con coetanei, dagli spostamenti in città a tutto ciò che è necessario al fine di sperimentare l’autonomia abitativa.